ARREDO BAGNO laminato: PREZZI nelle esposizioni

Che cos’è il laminato

Al giorno d’oggi, nel campo dell’edilizia e dell’interior design, il laminato è divenuto uno dei materiali più scelti e più apprezzato per arredare un’abitazione. Sostanzialmente il laminato viene scelto perché è capace di imitare i motivi di molti altri materiali, ad esempio quelli del legno, a costi più bassi rispetto ad un mobile di 100% legno massello. Sebbene questo tipo di materiale viene etichettato da molti come scadente, è vero che in commercio per come esistono mobili di legno di scarsa qualità, esistono mobili di laminato scadente. La soluzione è quella di conoscere il materiale e di riconoscerne la qualità. Generalmente il laminato viene applicato ad una base, ad esempio a mobili in truciolato, e fa da rivestimento integrale dell’intero mobile. In passato questo tipo di rivestimento veniva chiamato rivestimento formica e consisteva nella creazione di pannelli con carta impregnata di sostanze chimiche come resine fenoliche pressata. Oggi il laminato è costituito da tre strati, ovvero lo strato overlay, che è quello più esterno, lo strato impregnato di resine fenoliche, che è uno strato stampato che può essere decorato o a tinta unita, lo strato kraft, che è lo strato più spesso e viene prodotto in vari colori. Su richiesta è possibile introdurre un foglio magnetico in maniera tale da realizzare una lavagna. Di solito vengono scelti per le lavorazioni pannelli di laminato spessi circa 0,5 millimetri.

Il laminato per arredare

Il laminato viene sempre di più scelto per arredare la propria casa. Esistono diversi tipi di laminato. La differenza sta nel tipo di lavorazione delle resine che vanno a costituire il pannello. In base alla lavorazione, in commercio ci sono tre tipi di laminati, ovvero l’HPL,che è il più pregiato. L’acronimo sta per laminato ad alta pressione. Infatti durante la sua realizzazione , lo strato di carta impregnato di resina melamminica viene sottoposto ad una forte pressione. Questo tipo di laminato viene scelto per il rivestimento di mobili da bagno e da cucina, perché questi sono dei mobili che vengono sottoposti a sollecitazioni continue e quindi, il laminato HPL, grazie alla sua elevata resistenza, è l’ideale per queste zone della casa. Poi c’è il laminato CPL, il quale presenta una resistenza minore rispetto all’HPL. Infatti l’acronimo sta per laminato a pressione continua. Ciò vuol dire che lo strato di carta viene sottoposto ad una pressione minore conferendo al prodotto una resistenza minore. In genere il CPL viene utilizzato per realizzare spalle, ante e fianchi dei mobili. Infine il CHPL è un laminato che ha caratteristiche miste tra l’HPL e il CPL. Il laminato oltre al tipo di lavorazione, si distingue anche in base alle resine con le quali viene trattata la carta costituente gli strati. Dunque a seconda della resina utilizzata, i laminati si dividono in laminati polimerici, melamminici e fenolici. I primi vengono realizzati ricoprendo il legno con uno strato di cloruro di polivinile, o più comunemente pvc. Tale laminato è di ottima qualità perché il pvc conferisce resistenza a graffi e a liquidi al pannello trattato. I laminati melamminici sono semplicemente dei pannelli laminati costituiti da strati pressati di carta trattata con rese melamminiche. Analogamente per i laminati fenolici, questi sono costituiti da carta trattata con resine fenoliche. Inoltre quando si vuole acquistare un mobile laminato bisogna informarsi accuratamente su che tipo di colla è stata utilizzata per incollare gli strati carta le une alle altre. Infatti gli strati di carta,se sulla scheda tecnica è indicata colla poliuretanica, non tenderanno a scollarsi perché la colla poliuretanica è resistente al calore e all’umidità. Invece se non è specificato il tipo d colla è consigliabile chiedere al proprio rivenditore pr evitare di acquistare un prodotto, specialmente se un mobile da bagno, che in poco tempo tende a scollarsi e a rovinarsi.

Dati tecnici dei laminati per i mobili

In commercio esistono vari tipologie di laminato. Quella migliore è sicuramente l’HPL, la quale è duraa, compatta, non porosa, resistente all’usura, ai graffi, alle infiltrazioni e alle macchie. L’unica pecca di questo genere di laminato è la poca resistenza al calore elevato. Infatti se si sceglie un mobile da cucina, bisogna stare attenti alle pentole bollenti che possono provocare degli aloni sulla superficie laminare. Per le sue caratteristiche eccezionali, il laminato viene impiegato nella realizzazioni di ante e piani di cucina, nella costruzione di mobili per il bagno, come armadietti , settimini , colonne eccetera. I pannelli laminati sono l’ideale anche per la realizzazione di pavimenti.

Vantaggi e svantaggi dei laminati

Come ogni prodotto, per i laminati ci sono dei vantaggi e degli svantaggi. Per quanto riguarda i vantaggi, i pannelli laminati sono resistenti nel tempo, sono resistenti ai graffi, all’umidità, sono igienici e antistatici, cioè non si deposita polvere, sono facili da pulire e si sporcano poco. Gli svantaggi sono irrisori e praticamente ne è uno solo, cioè quello di essere sensibile ai forti calori. Scegliere di acquistare dei mobili laminati per il bagno o per qualsiasi altra zona della vostra casa è l’ideale per abbellire la vostra casa spendendo poco, ma pur disponendo di un prodotto di classe e di qualità.

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