Set da Giardino Tavoli sedie e sdraio per esterni

Cosa sono i set da giardino e quali vantaggi

Arredare lo spazio esterno non è mai stato così facile con i set da giardino: un gruppo organico di mobili per mangiare e/o rilassarsi, coordinati nell’estetica e composti da elementi che creano un ambiente completo e funzionale.
Ma come sono fatti? Quali elementi li compongono? Che vantaggi hanno?

• veloci: rappresentano la soluzione d’arredo più rapida per completare l’allestimento dell’ambiente outdoor, perché vengono acquistati in blocco. Ideali dunque per chi cerca una risposta immediata per rendere più accogliente il giardino;
• economici: sono più convenienti rispetto all’acquisto di pezzi singoli scelti tra diverse collezioni d’arredo giardino di differenti marchi;
• personalizzabili: vi è spesso la possibilità di decidere finitura delle strutture e colore dei cuscini, nonché di ampliare l’arredo esterno con pezzi aggiuntivi scelti singolarmente all’interno dello steso catalogo;
• varietà di stile e dimensione: ne esistono in commercio per tutti i gusti: classici, moderni e di design, e le misure: modelli salvaspazio e pieghevoli per balconi, soluzioni extra large per grandi giardini, differenti per materiale e caratteristiche. Essendo perfettamente abbinati poi, non permettono errori di stile;
• quali mobili: se si tratta di una composizione per l’area pranzo, troveremo un tavolo e delle sedie coordinati. Il numero di quest’ultime è deciso dalla grandezza del piano, da 2 sino a un massimo 8/10 posti a sedere, questo è il range generale. Se si tratta di un coffe set per l’area lounge, troveremo composizioni formate da: divanetti e poltroncine o divani angolari e pouf, a cui si aggiungono spesso tavolini bassi e altri piccoli complementi d’arredo.

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Quali criteri per la scelta

Una volta carpiti i vantaggi e le prerogative dei set da giardino, entriamo meglio nel dettaglio e scopriamo come individuare articolo che meglio si confà alle nostre necessità. Ecco i principali fattori su cui riflettere:

• destinazione d’uso: che tipo di comfort cerco? Cosa mi serve per rendere più accogliente il giardino? Un tavolo e delle sedie, o un’area relax con divanetti e poltrone? E ancora, quante persone sono solito ospitare? Per ogni necessità esiste in commercio una vasta gamma di soluzioni disponibili;
• grandezza dello spazio: dove collocare l’arredo? Di quanto spazio dispongo? Ecco le domande da porsi. Una volta perimetrata mentalmente l’area della futura installazione (quota parte del balcone o il gazebo del giardino, per esempio) e prese tutte le misure del caso, si può andare alla ricerca del numero dei pezzi e della loro dimensione, per capire come collocarli e orientarli all’interno della nostra area;
• materiale: che a sua volta incederà su prezzo, durata, robustezza, tipo di manutenzione e stile;
• stile: l’ambiente outdoor deve essere coordinato allo spazio interno per materiali e gusto? L’area conversazione esterna dovrà avere lo stesso stile della zona pranzo? Il lato estetico va sempre tenuto in considerazione perché oltre alla funzionalità, anche l’occhio vuole la sua parte;
• elementi: quale tipologia di seduta mi serve? Divano (lineare, angolare, a due o tre posti) o sedia (con o senza braccioli, con o senza cuscino)? Quale tavolo? Basso, alto, allungabile, pieghevole, rotondo, rettangolare, ecc. Quale finitura e quale colore? Grigio, marrone e beige sono le tre nuance maggiormente scelte;
• accessori: se la composizione proposta dal brand non è capace di completare l’arredo esterno per come lo abbiamo progettato, possiamo arricchire l’allestimento outdoor con: carrello portavivande da esterno, ombrellone o tenda retrattile, amaca e dondolo, sdraio, pouf e amaca;
• dove stivarlo una volta terminata la bella stagione: uno dei temi da trattare è la praticità, non solo d’uso, ma di gestione, soprattutto per gli arredi più ingombranti, pensiamo ai divanetti e ai tavoli da pranzo. Una fodera impermeabile per preservarli dalle intemperie è spesso presente all’interno della confezione; se questa non è disponibile andrebbe procurata. Se invece le strutture sono leggere, sarebbe opportuno riporle in una casetta da giardino, in un ripostiglio, in garage, l’importante è che siano sollevate dal terreno e soprattutto pulite prima di essere messe da parte.

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Come scegliere il materiale

Come accennato sopra, il materiale del set da giardino incide sia sulla manutenzione che sullo stile, oltre che sul peso e l’atmosfera. Illustriamo di seguito quali sono i principali materiali con cui vengono realizzati e le loro caratteristiche estetiche e strutturali:

• legno: stabile e robusto, più o meno performante all’aria aperta in base all’essenza scelta e al tipo di trattamento adottato per proteggere la superficie. Naturale nel mood e accogliente nell’atmosfera, si coordina bene con tutti i contesti outdoor. Necessita di manutenzione, ecco l’unico suo punto debole. Il prezzo? Dipende dall’essenza scelta, quelle più utilizzate sono: teak, acacia, rattan, itauba, eucalipto. Indirizzarsi sempre su prodotti certificati, provenienti da foreste gestite in modo sostenibile ed ecologico;
• metallo: il più utilizzato nei progetti di design moderno. Sottile, elegante, colorato, si presta a mille varianti estetiche. Se l’alluminio e l’acciaio sono galvanizzati (protetti da uno strato di zinco) allora il mobile resiste meglio alla corrosione. L’alluminio è più leggero del ferro battuto e dell’acciaio e quindi trasportabile e gestibile con maggiore semplicità. Per un maggior comfort tutti i prodotti sono accessoriati con cuscini di seduta;
• plastica e resina: materiali di sintesi, leggeri e colorati, non rinnovabili (durata di vita massima 10 anni), sono capaci di assumere le forme più disparate, grazie alle moderne tecniche di stampaggio ed estrusione. Il costo è mediamente basso, soprattutto per i prodotti più semplici e di colore bianco. Il poco peso e l’impilabilità delle sedute e dei tavoli consente un rapido e comodo stivaggio a fine stagione;
• tessuto: utilizzato per gli imbottiti e i cuscini. Generalmente è il textilene, una tela in PVC resistente ai raggi UV, elastica e durevole.

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