CUCINE polimerico lucido: PREZZI negli show room

Quali caratteristiche distinguono le cucine in polimerico lucido

Sempre più spesso sentiamo parlare di cucine in polimerico lucido.
Ma di che materiale si tratta? Andiamo a conoscerlo nel dettaglio:

• è un materiale impiegato soprattutto per la realizzazione delle ante delle cucine componibili; meno per la produzione di piani d’appoggio;
• fa parte della categoria dei laminati nobilitati e rappresenta un’evoluzione del classico laminato. Rispetto a questo ha infatti un costo d’acquisto superiore, che viene però compensato da prestazioni maggiori;
• la tecnica di produzione consiste nel rivestire un pannello in MDF (più liscio e uniforme del truciolare) dai bordi stondati con spessore da 14 a 24 mm con un foglio sottile (0,3/0,9 mm) di PVC (cloruro di polivinile), attraverso l’uso di colle e calore (stampaggio a caldo);
• la superficie esterna dell’anta risulta esteticamente gradevole ed in grado di riprodurre moltissimi effetti materici;
• lo stampaggio a caldo consente al foglio plastico di assumere la forma del pannello di supporto, che può essere oltre che liscio anche sagomato;
• la finitura lucida della cucina è così ben fatta che spesso viene scambiata per un modello in laccato lucido;
• i bordi perimetrali sono rivestiti senza soluzione di continuità, massimizzando così l’impermeabilità e regalando un’estetica uniforme;
• le cucine classiche e moderne realizzate con questo materiale sono dunque molto apprezzate per i vantaggi che questa finitura apporta in termini di funzionalità e bellezza.

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Le 5 differenze fra polimerico lucido e laccato

Quali sono le differenze tra i due materiali da cucina?
Ecco le principali:

• la confusione, ad un primo sguardo, nasce dal fatto che in entrambi i prodotti, frontale e bordi mostrano continuità visiva. Nel caso del laccato, il legno è verniciato senza soluzione di continuità su tutta la superficie interna ed esterna. Nel pannello rifinito in PVC, il rivestimento veste il supporto in modo uniforme anche sui bordi. Il punto di discontinuità si trova sul frontale posteriore e si nota solo quando l’anta è aperta;
• se esteticamente possono essere confusi, la maggiore differenza si nota in termini di stabilità, impermeabilità, resistenza ai graffi e alle abrasioni. La finitura termoplastica mostra maggiori performance, mentre la verniciatura lucida a lungo andare si opacizza, si scolora, risultando inoltre più sensibile alle abrasioni;
• anche in fatto di pulizia la superficie in PVC batte quella verniciata, perché più pratica e meno delicata;
• l’anta termoplastica ha a disposizione un range cromatico meno vasto rispetto all’ampia cartella RAL delle vernici lucide, ma consente finiture metalliche e riflettenti molto accattivanti;
• a livello economico, nonostante il polimerico sia più costoso del laminato, risulta attualmente più abbordabile del laccato. Inoltre, sul nostro portale outletarredamento.it puoi trovare cucine in polimerico lucido ad un prezzo d’acquisto ancora più ribassato e competitivo, grazie a negozi che, per rinnovo esposizione, mettono in vendita promozionale modelli delle migliori marche.

Lo stile e i colori più adatti a queste cucine

La finitura lucida è molto apprezzata in cucina perché dona lucentezza anche ad ambienti poco e male illuminati e a spazi piccoli che hanno bisogno di massimizzare il senso di ampiezza e ariosità.
Ma che stile hanno queste cucine e quali colori?

• lo stile è decisamente moderno. Questa finitura è in voga da molti anni nei modelli senza maniglia, con presa a gola, dal look essenziale e pulito; l’assenza dei bordi a vista inoltre eleva l’estetica delle composizioni, che risultano più rifinite ed eleganti;
• il colore più ricercato in assoluto? È il bianco lucido, che non teme errori di abbinamenti e rimane sempre attuale anche dopo molti anni;
• le ante specchiate poi si abbinano bene con piani in legno e arredi in essenza, mostrando così uno stile scandinavo e decisamente naturale;
• chi predilige la combinazione di due colori può provare l’accostamento perfetto e impeccabile tra bianco e tortora. La cucina lucida risulterà così moderna, elegante e di tendenza;
• anche i toni vivaci danno il loro meglio quando mostrano una superficie lucente. Pensiamo alla modernità e a vigore del rosso, o per chi ama le tinte fredde, alla bellezza del viola scuro;
• il trattamento termico che subisce il foglio plastico consente poi di creare non solo frontali lisci, ma che ante bugnate e a telaio, dal mood decisamente più classico contemporaneo.

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