Oggettistica per la casa a prezzi outlet
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L’home décor: l’importanza delle decorazioni
Orologi e stampe, portacandele e diffusori, fermaporte e portariviste, vasi, porcellane e sculture e poi ancora, mensole e carrelli, cuscini e plaid, sono tutti oggetti per la casa dal forte potere decorativo. Sono accessori, idee regalo, soluzioni per organizzare e valorizzare ogni ambiente domestico, piccoli e apparentemente non necessari complementi d’arredo che hanno invece la capacità di rendere la casa più personale e accogliente, definendone lo stile e implementandone il potere scenografico.
Vediamo come completare con gusto l’arredo di cucina, living e bagno con le decorazioni:
- In cucina i dettagli d’arredo devono avere anche un lato pratico oltre che estetico. I più richiesti? Contenitori con coperchio, barattoli, scatole, bottigliette in vetro colorate, carrelli e vassoi per riporre, ordinare e organizzare. I portaoggetti da parete permettono di tenere a portata di mano spezie e piantine aromatiche. Pregiati piatti di porcellana artigianale possono fare bella mostra di sé su credenze e vetrinette. Non mancano poi i macinaspezie antichi e quelli di design, le lettere decorative in metallo da appendere per formare scritte personalizzate, alzatine per dolci e altri accattivanti accessori per la tavola.
- Il soggiorno merita invece decorazioni importanti e ricercate, oggetti prevenienti da viaggi lontani, elementi originali e dal design sofisticato, realizzati in materiali pregiati. Qualche esempio? La scrivania deve essere arricchita da qualche accessorio personalizzato (un fermacarte, un porta buste e un portapenne, ma anche un mappamondo e un orologio da appoggio) realizzato in preziosa pelle per uno stile formale e classico, o in metallo colorato per un look più disinvolto e smart. Nell’angolo relax morbidi e caldi plaid e cuscini decorativi miglioreranno l’accoglienza di divani e poltrone, intonandosi per assonanza o dissonanza con i tessuti, i motivi decorativi e i colori delle sedute. E sul tavolo da pranzo? Cosa mettere? Un originale centrotavola certo, da completare con un bel mazzo di fiori freschi, ma anche un candelabro o un portacandele delle linee creative e perché no un piccolo caminetto in bioetanolo da appoggio. L’importante in questo caso sono le proporzioni. L’accessorio non deve mai essere troppo piccolo né troppo imponente, ma equilibrato alle linee e alla grandezza del piano. E cosa dire del risultato scenografico di una statua, di una scultura antica o contemporanea? Tra le tendenze del momento ci sono i vasi antropomorfi, detti anche face pot, come le versioni 2.0 delle teste di moro siciliane.
- All’interno del bagno non possono mancare i set per ordinare i prodotti per la cura del corpo, portasaponi e candele profumate, contenitori vetrati per riporre i batuffoli di cotone del make up ed altra oggettistica capace di migliorare la funzionalità di uno spazio piccolo e spesso congestionato, ma anche di implementare la sensazione di benessere e accoglienza delle moderne sale da bagno. Il consiglio in più è quello di optare per prodotti resistenti all’usura e facili da igienizzare.
Quale oggettistica scegliere
Se è vero che sono i dettagli a fare sempre la differenza, questo vale anche per gli elementi che caratterizzano l’home décor. Pensiamo ad esempio a una casa arredata con mobili semplici dai colori neutri, come un foglio di carta bianca può assumere mille aspetti grazie all’uso sapiente delle decorazioni: può trasformarsi in un elegante e raffinato contesto abitativo con oggettistica classica e importante, o al contrario diventare un poliedrico, colorato ed estroso ambiente grazie a decorazioni boho chic.
Esploriamo dunque come arredare la casa con l’oggettistica giusta in base allo stile e alle stagioni:
- stile minimal: pochi ma curati oggetti di design, da ricercare tra le produzioni di nicchia di artisti contemporanei e tra i brand griffati dell’arredamento. Se i mobili presentano colori neutri, si consiglia di optare per articoli colorati, per soluzioni anche macro da appendere a parete o da appoggiare su una madia o una consolle, per creare con sofisticato colpo d’occhio su una nuda parete bianca;
- mood etnico: suggestioni prese in prestito da altre culture e paesi lontani arricchiranno la casa di storia, calore, avventura. Oggetti fatti a mano delle calde nuance, con legni esotici, di provenienza africana o nipponica sono gli accessori più richiesti;
- classic chic: non c’è casa tradizionale nello stile che non sia caratterizzata da una pregiata collezione di decorazioni. Busti classici, statuette di porcellana, vasi preziosi e orologi a pendolo sono i pezzi immancabili di ogni contesto classico;
- look scandinavo: ricreare un’atmosfera accogliente e familiare è l’obiettivo della moderna oggettistica di design nordico, che utilizza legno naturale di rovere e betulla come materiale principale, tappeti in pelliccia, morbidi plaid e semplici decorazioni dai colori chiari o con qualche accenno di nero, il tutto accompagnato da piante d’appartamento per apportare un tocco di verde tra le mura domestiche, magari da sistemare su alti vasi dalle linee essenziali;
- stile mediterraneo: sono i colori del mare a dominare, il bianco e tutte le sfumature del blu e poi, essenze decapate che richiamano i legni invecchiati dalla salsedine e dal sole, forme sinuose plasmate dal mare, bottigliette in vetro portatrici di messaggi su carta e conchiglie, ma anche coralli artificiali e portacandele in stile marinaro, tessuti leggeri e naturali come lino e cotone, vasi e recipienti in terracotta e cesti in vimini;
- in alcuni particolari periodi dell’anno come Natale e Pasqua la casa si veste a festa con decorazioni a tema. Gli addobbi natalizi hanno la priorità, ma non mancano neanche decorazioni primaverili per vivere con maggior passione le occasioni speciali dell’anno, oggetti capaci di far respirare un’accogliente aria di festa, da posizionare temporaneamente in punti strategici della casa, da collezionare ogni anno che passa.
Alcuni consigli di stile
Concludiamo la nostra guida all’oggettistica per la casa con alcuni consigli d’arredo vincenti:
- i soprammobili vanno collocati in alcuni punti strategici della casa, più precisamente sopra quegli arredi o in quegli angoli della parete dove si desidera focalizzare l’attenzione. Studiare quindi bene la disposizione dei mobili, l’organizzazione dello spazio, l’orientamento dominante dello sguardo per decidere dove istallare le decorazioni;
- dare importanza all’illuminazione. Per valorizzare il pezzo da collezione, l’oggetto originale è di vitale importanza che le luci artificiali e quelle naturali ne enfatizzino forma e finitura. È bene sempre combinare più sorgenti luminose per evitare di “appiattire” la stanza;
- calcolare bene il numero degli elementi da esporre, evitando di creare una composizione di elementi disordinata. Rigore, proporzione e gerarchia negli accostamenti delle decorazioni devono predominare. I due suggerimenti sono: puntare su composizioni in numero dispari (percepite con più armonia dall’occhio umano) e creare “musicalità” dimensionale giocando con altezze e forme diverse;
- dare tempo alle cose: la casa si arricchisce con gli anni, gli accessori d’arredo non vanno decisi tutti e subito ma vanno scelti con calma, vanno pensati, attesi, sospirati, sognati e poi acquistati al momento giusto;
- se la casa è piccola sfrutta al massimo le superfici verticali con oggettistica da appendere a parete: orologi, mensole, portaoggetti, organizer, lavagne, ma anche carte da parati, maxi stampe e quadri antichi.